lunedì 5 novembre 2007

il cestaio


Da una foto presa su una rivista di viaggi.
Il signore in questione appartiene a una piccolissima tribù che abita l'India nordoccidentale. Di mestiere fa il cestaio. Mi ha colpito il suo sorriso sereno e quell'aria un po' incantata... attitudini che le nostre faccione di gente "civile" hanno perso da quel dì...

Camden Town



Qui comincio a prendere una strada tutta mia. Per questo pezzo rispolvero una foto fatta a Londra tempo fa. Il luogo è Inverness Street, a Camden Town, e i due tipi se ne stavano così in santa pace a chiacchierare, mezzi brilli, che per fotografarli ho tenuto la macchina di taglio in modo che non si accorgessero di me. Non si sono accorti.

Chop Suey


Per un compleanno importante, un nome grosso: Edward Hopper, straordinario pittore americano.
L'originale è uno stupendo olio su tela. Questo è fatto coi gessetti, su carta da pastello. Non esattamente una copia, perché a copiare faccio pena e se dovessi campare con le copie d'arte figuriamoci, morirei di fame. Ma mi piace molto.

come farfalle


Il mio primo pastello in assoluto.
Ero fresca fresca all'Accademia di Belle Arti e per buttarmi ho scelto Van Gogh, amico mio. Perché non c'è modo migliore di imparare che osservare i grandi all'opera oppure le opere dei grandi.
Quelli che ho usato erano i famosi "gessetti", ossia i pastelli duri.